martedì 1 febbraio 2011

Cuore di panna.

Alla stazione.
Sono decisamente in anticipo. Di due ore.

Ma com'è bella la Stazione Centrale.
Bianca ed imponente.
Brulica di vita di passaggio.
Ed io mi lascio fagocitare dalla Feltrinelli.

E' il paese dei balocchi.
Libri di fotografia.
Scienze politiche.
Testi in lingua originale.

Le mie mani avide si impossessano di venti libri.
Ma il mio saggio portafoglio mi ricorda che devo compiere una scelta.

A malincuore abbandono quei poveri orfanelli al loro destino.
E stringo sotto il cuore i due fortunati prescelti.
Mentre corro veloce a prendere il treno.
Che dispettoso ha deciso di partire perfettamente in orario.

2 commenti:

  1. :-D!
    ...anch'io quando vado in libreria sono così!!
    ...ma la colpa è dei libri che costano trooooppo!!
    Ciao!!
    Paolo C.
    PS: bello il tuo blog, anche se non commento quasi mai, lo seguo con interesse!

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  2. paoletto!
    son contenta che mi segua ^^
    ah...le librerie...luoghi di perdizione!

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