sabato 13 agosto 2011

Il vento.

Dio.
Come mi mancava il vento.
Quello vero.
Che spazza via i capelli. E disordina le carte in tavola.
Che piega gli alberi. E gli animi.

Ma qui se ne fregano.
E sorseggiano cioccolata calda.
Nei bar. Sul porto.

Inizia a piovere.
E continuano a fregarsene.

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