venerdì 8 agosto 2014

Primi passi.

FOTO: i5prof

Iniziare è amore ed odio.
Entusiasmo e frustrazione.
Gioie e dolori.

Ci si annusa un po'. Con aria diffidente.
E si prendono le misure.
Passo dopo passo.
Chilometro dopo chilometro.
Col fiato corto.
Ed il cuore che scappa.

Non ce la farò mai.
Adesso smetto.
Ancora qualche metro.
Oddio. Ma quella quanto corre.
Ce la posso fare anche io!
Le gambe. Non mi sento più le gambe.
Stretching.
Grazie al cielo ho finito.
Chi me l'ha fatto fare.
E domani altri due chilometri.
Non vedo l'ora!

Come al solito l'importante è cominciare.
Mica vincere.

mercoledì 6 agosto 2014

Invadenza.



Avevo rimosso. L'invadenza maschile.

Dove vuoi.
Quando vuoi.
Anche adesso.

Pura poesia.
Velato. Ma non troppo.
Non sia mai che si venga fraintesi.

E subito a chiedermi.
Se fossi troppo scollata.
O troppo sorridente.
Che i luoghi comuni non muoiono mai.

Come se poi fosse una colpa.
Sorridere.
E vestirmi come mi pare.

Si può dibattere per ore.
Di femminismi.
E gatti confusi.

Ma l'invadenza me la porto dietro.
Come un sassolino nella scarpa.

lunedì 4 agosto 2014

I lunedì.


Di lunedì. Sull'autobus.
C'è chi condivide la sua pazzia.
Al telefono.
E con tutti noi. 

Sono il migliore matematico al mondo.
E guarda come sono finito.

Odia i suoi fantasmi.
E anche i nostri.

E c'è chi si lamenta.
Ma ce n'è tanti in questa città?
Di gente così?

Ma così come poi.

Ma che fa signora?
Se la prende coi matti?

E l'autista la rassicura.
Si dice che ormai si compri la coca nei bar.
La droga.
Come fosse acqua.

Ognuno dice la sua.
Di lunedì.
Tornando a casa.