Casa sono i miei fratelli.
Belli come il sole.
Che si disegnano tatuaggi coi pennarelli.
Casa è quella maledetta cucina.
In cui non mi ritrovo mai.
E' il tavolo da ping pong.
Con la musica a tutto volume.
Casa è la spiaggia.
Il primo bagno della stagione.
La stradine in cui mi piace perdermi. E ritrovarmi.
Casa è aspettare che i miei rientrino dalle vacanze.
Ed invadergliela.
Eidentemente le vacanze ispirano pensieri "casalinghi" http://www.alessandrabacci.com/2011/08/post-it_18.html ;)
RispondiElimina:) l'intelligenza collettiva.
RispondiEliminaanche per me la cucina è casa, forse più di camera mia.
RispondiEliminachissà perché.
:D
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