Cammino sui miei passi.
Sempre gli stessi.
La musica.
Si srotola nei canali uditivi.
Riempiendo gli spazi vuoti nel mio cervello.
Il parco.
Le case.
I passanti.
Son solo riflessi. Sul cofano di una macchina.
E i primi fiori.
Nascosti tra l'immondezza.
E l'indifferenza.
Mi riportano coi piedi per terra.
Ma a quanto pare.
Sono l'ultima.
A vedere i primi fiori.