giovedì 20 dicembre 2012

Natale.


FOTO: usadifranci

È strano addormentarmi sola.
Con il pigiama addosso. Non sento la tua pelle.

E il mio cuscino se la ride.
Soddisfatto.
Sotto i suoi baffi immaginari.

martedì 18 dicembre 2012

Alle dieci.


C'è una nebbia densa.
Che ci passi attraverso.
E ti punge dentro.
Le guance.
Il naso.
La coda.

E anche se è tardi.
Ti tiene sveglia.
E mantiene giovane.

Che poi il freddo rovina la pelle.
Così si dice.
E anche il caldo.
E il sole.

E come fai fai.
Sbagli sempre.

Ma vale la pena provarci.
Una. Due. Tre. Mille volte.

Che sotto i maglioni.
Nessuno vede le cicatrici.